E’ lo score di rischio che sfrutta al massimo la predittività dei digital footprints, ossia delle tracce che gli utenti lasciano sul web, grazie al machine learning.
Un progetto innovativo e compliant che ha ottenuto il supporto di Banca D’Italia nell’ambito dell’iniziativa Milano Hub.
Digital Data Insights si avvale di un SDK per catturare oltre 180 segnali associati a cinque categorie di dati: i browser data, l’email, il numero di telefono cellulare, l’indirizzo ip e il device. I dati vengono arricchiti con informazioni utili alla valutazione del comportamento finanziario e sono uno strumento ideale quando il proprio percorso di lending è digitalizzato. DDI è uno score molto performante per coprire adeguatamente le generazioni X,Y, gli immigrati abbienti e in generale consumatori con uno storico creditizio limitato. Per tale motivo, sono utilizzati anche in soluzioni integrate come boost dei dati tradizionali e con quelli transazionali. Digital Data Insights è una soluzione di underwriting che fa leva su dati strutturati e non strutturati per migliorare la disponibilità del credito e separare in modo più efficaci i consumatori “lendable” da quelli rischiosi attraverso algoritmi avanzati di machine learning.
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